Dopo un avvio di stagione ricco di sorprese in Serie A, i riflettori sono puntati sull’Atalanta, club che ha dimostrato di avere ambizioni significative. Il direttore di Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, esamina le potenzialità della squadra bergamasca e i loro rivali, analizzando dati e statistiche che fanno pensare a un possibile sogno scudetto. Scopriamo insieme i dettagli sui numeri che potrebbero influenzare il prosieguo del campionato.
L’Atalanta, ormai, non è più solo una “provinciale” della Serie A. Negli ultimi anni questa squadra ha dimostrato di potersela giocare alla pari con le più blasonate, stendendo spesso avversari di tutto rispetto sia in campionato che in competizioni europee. Zazzaroni sottolinea quanto sia strano che molti esperti e appassionati continuino a sottovalutare le chances della Dea, relegandola ancora a un ruolo marginale, per così dire, nel grande spettacolo del calcio italiano. È un mercato mentale che merita di essere esaminato attentamente.
I recenti successi e la continuità delle prestazioni, stanno a testimoniare che l’Atalanta può e deve essere considerata tra i principali competitor per il titolo. Gli uomini di Gasperini non si sono soltanto adattati al meglio delle loro capacità, ma hanno anche sempre mostrato carattere e determinazione. Questo atteggiamento è essenziale per affrontare le sfide di un campionato lungo e tortuoso come la Serie A, dove ogni partita è un’opportunità per guadagnare punti preziosi. Dunque, ben venga il credito che merita, perché costruire una mentalità vincente è fondamentale per avere successo.
i numeri parlano chiaro
La squadra bergamasca è sostenuta non solo dalle prestazioni sul campo, ma anche da statistiche che la danno in grande forma. Zazzaroni cita il sistema Predictor di Opta, un metodo altamente preciso che calcola le probabilità di successo delle squadre. Se ci si sofferma sui dati attuali, non si può non notare che l’Atalanta è passata per esempio da un modestissimo 11,2% di probabilità di vittoria all’inizio della stagione a un incoraggiante 26,3% ora, un cambiamento sostanziale che indica una crescente fiducia nel team.
Nel contesto dell’analisi delle probabilità, bisogna notare che l’Inter, dato come favorito a inizio stagione, ha visto abbassate le sue percentuali di vittoria dal 79,2% al 61,5%. Così, emergono nel contesto anche il Napoli che ha visto un incremento dal 0,4% al 6,9%, senza tralasciare l’ottima performance dell’Atalanta. Questi numeri rivelano quanto il campionato si sta mostrando competitivo e aperto, confermando che le previsioni iniziali possono facilmente cambiare, a seconda delle condizioni delle squadre e delle prestazioni delle ultime partite.
la sfida del napoli e l’importanza della continuità
Trattando del Napoli, è evidente che le parole di Zazzaroni non possono che essere considerate come un avviso per tutti. Il tecnico della squadra campana, infatti, ha messo in evidenza l’importanza di costruire un gruppo solido. Afferma, con tono fermo, che le vittorie non arrivano per caso, e ogni successo va meritato. È un concetto fondamentale in un campionato come quello italiano, dove squadre esperte possono riemergere rapidamente.
Da una situazione di svantaggio, come quella di -41 punti dall’Inter all’inizio della stagione, il Napoli sembra ora sognare traguardi ben più ambiziosi. Tuttavia, bisogna sempre considerare la dura realtà: un gruppo affiatato, una mentalità combattiva e una gestione strategica possono fare la differenza. Non bisogna dimenticare i vari competitor, come Milan e Juventus, che non rimarranno a guardare e anzi, sono pronti a rialzarsi. Così, gli allenatori e le squadre si trovano a dover lavorare sodo per mantenere elevate le proprie ambizioni.
Questa evoluzione del panorama calcistico in corso in Serie A rende ogni giornata di campionato un evento da vivere con passione e attenzione. Gli sviluppi e le sorprese sono sempre dietro l’angolo, e l’Atalanta, di certo, non ha intenzione di farsi trovare impreparata.