Udinese, Runjaic: Dispiace per la gara offensiva mancata. Cosa è successo?

Dopo una sconfitta inaspettata sul campo di casa contro il Genoa, il tecnico dell’Udinese, Kosta Runjaic, ha condiviso le sue riflessioni in una conferenza stampa. La partita ha riservato più sorprese di quanto il mister avesse anticipato, in particolare a causa di un’espulsione che ha cambiato le sorti del match. Scopriamo insieme le dichiarazioni del coach e come intende affrontare le future sfide.

Kosta Runjaic ha esplicitamente manifestato la sua delusione per il risultato, sottolineando l’importanza della vittoria in un momento significativo per il club. “C’era grande delusione,” ha affermato il mister, “volevamo essere offensivi, schierando un attacco con Lucca e Davis, Ekkelenkamp e Thauvin a destra.” L’allenatore ha messo in evidenza che la partita coincideva con l’anniversario dell’Udinese e una prossima cena di Natale, segnando ulteriormente l’importanza dell’incontro. Tuttavia, il colpo di scena è arrivato con un’espulsione che ha privato la squadra di un uomo chiave, creando un imprevisto difficile da gestire. “Non si può allenare una cosa così,” ha detto, trattandosi di un’esperienza mai vissuta prima nel suo percorso professionale. In sintesi, Runjaic ha specificato che, nonostante lo sforzo dei giocatori, l’equilibrio della squadra è stato compromesso e il Genoa ha saputo cogliere l’occasione. Una situazione ben complicata, visto il gol evitabile subito, e il mister non ha nascosto la sua preoccupazione per la difficoltà di recuperare in dieci contro undici.

Riflessioni sul cambio dell’allenatore

Nel corso della conferenza, si è discusso anche circa la scelta di non effettuare cambi subito dopo l’espulsione. Runjaic ha detto: “Quando hai responsabilità, devi prendere decisioni, e solo col tempo saprai se sono corrette.” Quest’affermazione mette in luce le pressioni che un allenatore deve fronteggiare durante le partite. Il mister ha continuato a riflettere sull’eventualità di un cambiamento immediato, ritenendo che non ci fosse modo di prevedere se la partita sarebbe andata diversamente. Tuttavia, ha ribadito l’importanza di imparare dagli errori, dato che la squadra ha perso già punti in precedenti incontri a causa di scelte discutibili. Runjaic, consapevole della precarietà della situazione, si impegna a evitare simili problematiche in avvenire.

La gestione dei giovani: il caso di Tourè

Un altro tema affrontato da Runjaic è stato quello della giovane promessa Tourè. “Non ho ancora parlato con lui,” ha affermato, “ma ci tengo a farlo.” L’allenatore ha riconosciuto come i giovani calciatori possano commettere ingenuità, ma ha espresso fiducia nel loro potenziale. Mantenere un dialogo aperto e continuare il lavoro di sviluppo sembrano essere gli obiettivi per il futuro. “Sicuramente è stato un episodio destabilizzante per la squadra,” ha detto Runjaic, e la consapevolezza che senza quell’errore le cose avrebbero potuto prendere un’altra piega è palpabile. Eppure, ha rivolto l’attenzione sul fatto che non conviene soffermarsi troppo su quanto accaduto, bensì concentrarsi sugli insegnamenti da trarre.

Scelte tattiche: il caso Zemura

Un’interrogativo che ha colpito i tifosi è stata la scelta di Zemura rispetto a Kamara. Runjaic ha giustificato la sua decisione, evidenziando la buona prestazione di Zemura nell’ultimo match contro l’Empoli. La scelta è quindi ricaduta su di lui per la sua capacità di offrire solidità e coraggio. “Ho ritenuto che con Zemura, grazie al suo piede, potessimo ottenere buoni risultati,” ha commentato. L’intento dell’allenatore era quello di sfruttarlo in una funzione offensiva, ma, come il mister ha sottolineato, in dieci i giocatori non sempre riescono ad esprimersi al meglio. “Ho dovuto adattare Zemura, senza però poter incolpare un singolo,” ha concluso, mostrando così la complessità delle dinamiche di gioco che influiscono sulle prestazioni.

La sconfitta casalinga contro il Genoa ha messo in luce le sfide che l’Udinese deve affrontare. Kosta Runjaic sembra determinato a rimanere concentrato e a costruire sulle lezioni apprese. Dal suo discorso traspare una volontà di miglioramento e un impegno a sostenere i giovani talenti. Ora, si attende di vedere come la squadra risponderà alle prossime sfide.

Published by
Ludovica Rossi