Thuram è inarrestabile e l’Inter punta tutto su di lui per un grandissimo traguardo. La squadra di Inzaghi, infatti, è determinata nel cercare di centrare una storica doppietta di capocannonieri. Ma come stanno le cose nel mondo del calcio? Quali dinamiche si muovono attorno a quest’impresa che potrebbe scrivere una nuova pagina della storia interista?
Non c’è dubbio che Marcus Thuram, affettuosamente soprannominato ‘Tikus,’ stia superando se stesso. Già, perché il giovane attaccante ha messo a referto già più di dieci reti. Ha imparato a sfruttare al meglio il secondo palo, una strategia che ha reso molti attaccanti famosi. Eppure, ciò che rende tutto più interessante è il supporto in panchina. Qui, l’allenatore Simone Inzaghi e il suo staff tecnico studiano ogni minimo particolare dei movimenti avversari, cercando di dar vita a un’armonia tattica che possa esaltare le potenzialità di Thuram.
Un aspetto che stupisce di più è come sia stato modificato il modo di giocare della squadra. Solo un anno fa, nessuno avrebbe pensato che il gioco dell’Inter dovesse subire un cambiamento, eppure ora le cose sono mutate. L’allineamento tra l’allenatore e i suoi giocatori svela una sinergia che porta i suoi frutti. Se Thuram dovesse confermarsi capocannoniere, non ci sarebbe nulla di casuale. La capacità di Inzaghi di connettersi con i suoi attaccanti è, di certo, un valore aggiunto.
La filosofia di Inzaghi e il suo impatto sugli attaccanti
L’abilità di Simone Inzaghi nel motivare e gestire i suoi attaccanti è impressionante e, anzi, è una delle chiavi del suo successo. Per tre volte le squadre allenate da lui hanno concluso la stagione con il miglior rendimento offensivo della Serie A. La sua esperienza da centravanti ha modo di influenzare le scelte che compie oggi come allenatore. Simone non si limita a impartire istruzioni, ma agisce anche da psicologo, sintonizzandosi sullo stato emotivo dei suoi giocatori.
“Sai, ci sono momenti in cui il centravanti fatica a trovare la via del gol e quest’astinenza è un problema piuttosto comune.” In questi casi, il sostegno morale di un allenatore può fare la differenza. Inzaghi sa come ‘coccolare‘ un attaccante in difficoltà e, allo stesso modo, gestire la pressione di chi è in forma e non vuole perdere tale stato. Questa è una delle ragioni per cui il rapporto che ha con Thuram promette di diventare un legame fruttuoso.
Un traguardo storico per l’Inter: i capocannonieri
Infine, bisogna considerare la storicità di ciò che sta avvenendo. Nella storia della Serie A a girone unico, sono stati soltanto tre i momenti in cui la stessa squadra ha avuto due capocannonieri consecutivi. Le eccezioni a questa ‘regola’ sono degne di nota, come il Grande Torino con i suoi leggendari Gabetto e Mazzola e l’Udinese con Bierhoff e Amoroso. Il fatto che Thuram, dopo Lautaro, possa diventare il prossimo capocannoniere per l’Inter è qualcosa di eccezionale.
Tutta la vivacità e il dinamismo che Marcus porta in campo insieme all’attenzione meticolosa e strategica di Inzaghi potrebbero far sì che la missione si avveri. Immaginare un’Inter con una doppietta di capocannonieri è irrefrenabile. E allora, gli occhi sono tutti su di lui! Non ci resta che tifare per questo duetto che promette di entusiasmare gli appassionati di calcio e non solo. La stagione è ancora lunga e i sogni, si sa, alimentano sempre la passione per il grande gioco.