Ottobre 18, 2024

Vagnozzi e Cahill: gli allenatori dietro il successo di Jannik Sinner

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Il 16 febbraio 2022 è una data chiave nella carriera di Jannik Sinner. È il giorno in cui annuncia la separazione dal suo storico allenatore Riccardo Piatti, con cui aveva lavorato per circa otto anni. La rottura arriva dopo la delusione per l’eliminazione ai quarti di finale degli Australian Open. Poco dopo, Sinner annuncia la sua collaborazione con Simone Vagnozzi, e, quattro mesi dopo, si aggiunge al team anche l’esperto Darren Cahill. Questi due allenatori sono stati fondamentali nell’evoluzione e nel successo del giovane talento italiano, portandolo a raggiungere traguardi importanti nel tennis mondiale.

Simone Vagnozzi: la crescita di un allenatore italiano

Simone Vagnozzi è nato il 30 maggio 1983 ad Ascoli Piceno. Dopo una carriera da tennista in cui ha giocato nei principali tornei del Grande Slam, tra cui Roland Garros, US Open e Wimbledon, senza mai superare il primo turno, Vagnozzi ha deciso di appendere la racchetta al chiodo nel 2015, all’età di 32 anni, per dedicarsi alla carriera di allenatore. Da lì, i risultati non si sono fatti attendere.

Nel 2016, inizia a seguire Marco Cecchinato, portandolo dal numero 180 al 16 del ranking mondiale e guidandolo fino alla semifinale del Roland Garros nel 2018, dove ha sconfitto Novak Djokovic. Cecchinato ha anche vinto tre titoli ATP sotto la guida di Vagnozzi, nei tornei di Umago, Budapest e Buenos Aires. Dopo una serie di risultati negativi, il duo si separa nel 2019, e Vagnozzi inizia a lavorare con Stefano Travaglia. Con Travaglia, Vagnozzi ottiene altri successi, portando il giocatore marchigiano nella top 100 e fino alla posizione numero 60 nel ranking ATP. Tuttavia, la collaborazione si conclude nel 2021.

Nel febbraio 2022, Vagnozzi inizia a lavorare con Jannik Sinner, una scelta che inizialmente ha sollevato qualche perplessità. Tuttavia, i rapidi miglioramenti tecnici e i successi ottenuti da Sinner sotto la sua guida hanno presto dissipato ogni dubbio, dimostrando l’importanza del lavoro di Vagnozzi.

Darren Cahill: l’esperienza di una leggenda del tennis

A giugno 2022, Darren Cahill si unisce al team di Sinner, portando con sé un bagaglio di esperienza straordinario. L’australiano, nato ad Adelaide il 2 ottobre 1965, è una figura di spicco nel mondo del tennis. Durante la sua carriera da giocatore, Cahill ha raggiunto il numero 22 del ranking ATP, vincendo due tornei in singolo e ben 13 in doppio. Si è ritirato nel 1995 per dedicarsi alla carriera di allenatore, ottenendo subito risultati importanti.

Il suo primo grande successo come coach arriva con Lleyton Hewitt, che sotto la sua guida diventa il più giovane numero 1 della storia del tennis nel 2001. Cahill ha poi lavorato con André Agassi, aiutandolo a tornare al numero 1 del mondo a 32 anni, e con Simona Halep, che ha portato alla vittoria del Roland Garros nel 2018 e alla conquista del primo posto nel ranking WTA.

Con l’aggiunta di Cahill al team, Sinner ha potuto contare su una combinazione vincente di esperienza e innovazione, elementi che hanno contribuito al continuo progresso del giovane tennista italiano, oggi tra i protagonisti del circuito internazionale.

Grazie al lavoro congiunto di Simone Vagnozzi e Darren Cahill, Jannik Sinner è riuscito a consolidarsi come uno dei talenti più promettenti del tennis mondiale, continuando la sua ascesa verso nuovi traguardi.