Hellas Verona Inter, il big salta il match per febbre - mondointer.it
Non arrivano buone notizie per Simone Inzaghi, che per la sfida contro l’Hellas Verona dovrà fare a meno di uno dei suoi big. Tegola pesantissima per l’Inter.
Nel calcio quelli che contano sono i dettagli, che ti fanno fare la differenza quando serve e che, eventualmente, possono premiarti. L’assenza di Lautaro Martinez – a causa di uno stato febbrile che si è palesato in queste ultime ore – per Simone Inzaghi e per tutta l’Inter è un dettaglio che può fare la differenze e nemmeno di poco. Tale scenario, a poche ore dalla sfida contro l’Hellas Verona, ha gettato tutti subito nel panico: un forfait inaspettato che complica i piani del tecnico ex Lazio, chiamato a una soluzione alternativa per ovviare alla pesante mancanza.
Ciò va a rafforzare quelle che erano le voci della vigilia, che parlavano di un impiego dal primo minuto di Correa. A questo punto, l’argentino con ogni probabilità farà coppia con Marcus Thuram, con la speranza che questa scelta possa ammortizzare una tegola che non può essere banale per la compagine nerazzurra. Chiaramente, con il capitano tutto sarebbe stato potenzialmente più facile, ma in certe situazioni serve fare di necessità virtù per non mollare la presa.
Lautaro Martinez non prenderà parte alla sfida contro l’Hellas Verona: l’Inter non si affaccia alla prossima sfida del campionato di Serie A nel migliore dei modi.
Il tutto va ad aggiungersi a un’assenza già pesante come quella di Hakan Calhanoglu, che non sarà rischiato da Simone Inzaghi in seguito all’elongazione muscolare all’adduttore sinistro, così come si evince dalla scelta di lasciare a casa anche il Nazionale turco. Al fianco di Asllani, che prenderà il posto dell’ex Milan al centro della mediana, ci saranno Mkhitaryan e Barella.
Tanti i problemi, insomma, che l’Inter deve fronteggiare nel match contro il Verona, importante per dare un segnale importante a tutte le altre pretendenti al titolo. Vincere questo match, nonostante tutte le cattive notizie che arrivano dall’infermeria, potrebbe dare uno slancio di non poco conto a tutta la piazza, che a quel punto si sentirebbe nelle condizioni di vincere anche quando mancano all’appello giocatori del calibro di Lautaro e Calhanoglu. Anche, magari, per dimostrare che l’Inter ha una rosa lunga, di nome ma soprattutto di fatto.