"Sono diventato alcolizzato e mi sono buttato giù dal balcone": Inter, il racconto drammatico (Instagram) - Mondo-Inter
Il racconto dell’ex calciatore dell’Inter lascia a bocca aperta: ha vissuto il dramma personale che l’ha portato a sfiorare la morte
Secondo posto in classifica per l’Inter distante un punto dal Napoli capolista ed in piena lotta per lo scudetto. I nerazzurri si preparano ad un vero e proprio tour de force che li vedrà in campo pressocché sempre, ogni tre giorni. D’altronde la rosa dei nerazzurri è attrezzata per poter rispondere a queste sollecitazioni, con Simone Inzaghi che ha di fatto un doppi0ne di livello per ogni ruolo.
E così non resta che scendere in campo ed attendere i prossimi appuntamenti dei nerazzurri. Intanto c’è un ex calciatore dell’Inter che ha lasciato tutti senza parole con le sue confessioni. Un ex Nazionale che ha giocato di recente con la maglia dei meneghini pur quasi senza lasciare tracce indelebili. Eppure al suo arrivo a Milano fu accolto quasi con un calciatore di livello superiore, d’altronde la sua qualità e la sua classe erano certificate.
Ci riferiamo al colombiano Fredy Guarin che si è raccontato a Caracol Television. Parole drammatiche in cui ha svelato le difficoltà umane vissute.
“Mi ubriacavo due giorni prima della partita e poi scendevo in campo, la squadra vinceva ed io segnavo una o due reti” ha svelato, salvo poi scendere ancor più nel dettaglio. “Bevevo in discoteca, a casa, al ristorante. Avevo la mia famiglia e quella era una m***a perché ero cosciente che stavo sbagliando” ha ammesso.
“Ero preso dall’alcol, sentivo di non avere limiti, ho fallito in ogni obiettivo, personale e calcistico” ha poi proseguito il suo racconto. “In Cina sono diventato alcolizzato dal primo giorno. Ogni giorno mi alzavo, andavo all’allenamento e poi bevevo alcol; mi riposavo, mi allenavo ancora e di nuovo alcol” ha spiegato.
“In Brasile per sei mesi mi sono sentito l’uomo più felice del mondo, poi è arrivato il Covid ed il divorzio da mia moglie. In una notte bevevo 50, 60 o 70 birre. Non c’era calcio né allenamenti e la notte andavo nelle favelas con qualsiasi ragazza senza protezione, cercavo il pericolo” ha sostenuto raccontando di essere stato per 10 giorni di fila ubriaco completamente.