Un grande trionfo per la Roma, che ha messo a segno una vittoria schiacciante contro il Parma, chiudendo la partita con un 5-0 che ha sorprendendo davvero tutti. Il tecnico Claudio Ranieri, al termine del match, ha espresso le sue impressioni in un’intervista a DAZN. Le sue parole offrono uno spaccato interessante non solo sul momento della squadra, ma anche sulle aspettative per le prossime sfide. Andiamo a esaminare le dichiarazioni di Ranieri per comprendere come la Roma possa continuare a brillare in questa stagione.
Parlando del suo team, Ranieri ha sottolineato che, sebbene la vittoria contro il Parma sia stata impressionante, non si può dire con certezza se sia stata la migliore prestazione stagionale. “Non lo so, ma dobbiamo migliorare,” ha dichiarato. La sua intenzione è chiara: ogni partita è un’opportunità per apprendere e crescere. In particolare, ha evidenziato la necessità di correggere il secondo tempo della partita precedente contro il Como, un momento che sicuramente non è stato all’altezza delle aspettative. Con un chiaro invito ai suoi ragazzi a “svegliarsi” e a mantenere un alto livello di prestazione, Ranieri si prepara per la prossima sfida. La convinzione è che solo affrontando ogni incontro con il giusto atteggiamento si possa provare a scalare la classifica.
Una scelta che sorprende: la formazione rimane invariata
Un altro punto interessante sollevato da Ranieri riguarda la decisione di non effettuare cambi durante il match. “Non ho fatto cambi perché ho visto che stavano interpretando bene la partita,” ha spiegato. La continuità è un aspetto chiave nel gioco di squadra, e l’allenatore ha scelto di mantenere in campo i giocatori che avevano iniziato il match. Questa scelta suggerisce fiducia nei propri calciatori e nella loro capacità di gestire la partita senza interrompere il flusso del gioco. Il coach romano ha voluto anche rimarcare l’importanza delle prestazioni costanti, dimostrando così che la sua strategia è rivolta verso una squadra coesa e affiatata. Ogni calciatore deve sentirsi parte del progetto, e l’indicazione di Ranieri è chiara: chi è in campo, deve dare il massimo.
La forza dei veterani: hummels, paredes e dybala
Un focus particolare è stato posto sui giocatori di esperienza come Dybala, Hummels e Paredes. “Paulo, quando sta bene, gioca,” ha affermato Ranieri. La presenza di Dybala è fondamentale: la Roma gioca in maniera diversa, e migliore, con lui in campo. L’allenatore ha aggiunto che Hummels e Paredes condividono la stessa mentalità, affermando che dipende da loro e dalle loro condizioni fisiche. Questi giocatori, con il loro bagaglio di esperienza, sono in grado di influenzare notevolmente il ritmo e il risultato delle partite. Con un mix di talento e leadership, rappresentano una risorsa preziosa per la squadra. Ranieri, quindi, enfatizza il valore dei giocatori che hanno già vissuto grandi momenti nel calcio, incentivando così un clima di fiducia e aspettative positive.
Affrontare le sfide: milan e lazio all’orizzonte
La vittoria sulla squadra emiliana offre ora una grande opportunità per la Roma, che si appresta ad affrontare squadre come il Milan e la Lazio nelle prossime partite. Ranieri ha evidenziato che è importante affrontare ogni incontro singolarmente, tessendo un discorso che invita alla prudenza: “Dobbiamo giocare partita dopo partita e tirarci fuori dalle sabbie mobili.” Cosa significa questo? Semplicemente che la Roma non deve sottovalutare nessun avversario, ma restare concentrata e determinata. Le sfide con le rivalità cittadine e le grandi squadre sono occasioni d’oro per dimostrare di che pasta è fatta la squadra. L’allenatore ha chiarito che l’obiettivo è verificare, attraverso il match di San Siro, quanto la Roma possa realmente fare nell’arena del punto più alto del calcio nazionale.
La giovane promessa dovbyk: segni di crescita
Infine, è doveroso menzionare l’attenzione data da Ranieri al giovane talento Dovbyk, di cui l’allenatore ha tracciato un bilancio positivo sul suo approccio al gioco. “Contento per come si è mosso e per come ha dialogato con i compagni,” ha commentato il tecnico. È evidente che Dovbyk sta guadagnando sempre più minutaggio e fiducia, ma c’è anche un invito a osare di più: “Deve tirare anche di prima, non deve avere paura di sbagliare.” Questa indicazione è fondamentale, segnalando che nella crescita di un giovane calciatore è cruciale spingersi oltre le proprie paure e cogliere le opportunità, affinché il talento possa emergere.
Con le sfide future in vista, la Roma, sotto la guida di Ranieri, sta lavorando per affinare la propria identità e dimostrare che il futuro può essere più che luminoso.