Ai microfoni di Radio Febea, le parole del mister Trocini dipingono un quadro di prestazione altalenante, dove i buoni segnali si mescolano a necessità urgenti di miglioramento. Tra gli strascichi di un arbitraggio controverso e le sfide del calciomercato, Trocini cerca di mantenere alta la motivazione in un contesto che richiede grande attenzione.
L’episodio del rigore che ha scatenato polemiche
Uno dei momenti nevralgici della partita è stato senza dubbio il rigore concesso alla Nissa nella fase finale del primo tempo. Le parole di Trocini sull’episodio sono chiare: “Sul rigore credo ci sia poco da commentare, una cosa mai vista.” Questo esprime già la sua frustrazione nei confronti di una decisione arbitrale che ha lasciato molti a bocca aperta. Il mister ha esemplificato quanto successo, in quanto il portiere è riuscito ad intervenire sul pallone e l’attaccante avversario ha calciato, ma il tiro è finito fuori. La sensazione di ingiustizia si fa sempre più marcata quando Trocini continua a sottolineare anche la gestione complessiva della gara.
Le sue parole sono cariche di rabbia e delusione: “Si è diretto con due pesi e due misure, però non voglio parlarne perchè mi innevrvosico.” Questa affermazione rivela come l’arbitraggio abbia influito emotivamente sulla squadra. Nonostante questo, la parola d’ordine che Trocini ripete è la fiducia: “Dobbiamo crederci sempre.” È un richiamo allo spirito di squadra, nonostante le difficoltà che nascono da una prestazione che ha fatto emergere criticità. La questione degli infortuni si fa sentire e diventa centrale nel discorso del mister, che insiste sulla necessità di recuperare i giocatori fermi ai box, fondamentali per continuare a lottare in una stagione complessa.
Calciomercato, la ricerca di rinforzi necessari
Passando a un altro tema cruciale, Trocini non esita a parlarci del calciomercato e della ricerca di nuovi rinforzi per la sua squadra. “Servono calciatori di categoria, e chi li ha non li cede facilmente,” afferma con un velato senso di frustrazione. Il mercato di gennaio avanza e le sfide da affrontare non mancano, con le aspettative che devono necessariamente scontrarsi con la realtà dei fatti. “Non è semplice trovare calciatori più forti di quelli che abbiamo”, prosegue Trocini, riflettendo sulle difficoltà concrete di accrescere un organico già collaudato ma bisognoso di nuovi impulsi. La società sta monitorando situazioni e opzioni, con l’obiettivo di rafforzare la squadra, ma il tecnico è realista e sa che le difficoltà sono molte.
La gerarchia del calcio spesso gioca un ruolo importante: le squadre non si sfilano facilmente dei loro elementi più preziosi. Quest’osservazione di Trocini porta alla luce un’altra verità nel mondo del football: per ogni acquisto, ci deve essere un’altra parte della medaglia. “Ho dei giocatori forti,” sottolinea, “ma non è semplice rinforzare questa squadra.” È un invito a tutti, società, tifosi, e giocatori, a rimanere uniti e concentrati. Il campionato è lungo e tortuoso e le opportunità potrebbero arrivare in momenti inaspettati. La squadra deve quindi rimanere focalizzata, pronta a reagire nei prossimi incontri, con la speranza di riprendere la corsa verso obiettivi più ambiziosi.