Nella serie A, si torna in campo anche di venerdì, una scelta strategica che offre una maggiore pausa tra il match di campionato di oggi contro il Parma e l’attesissimo impegno di Champions League di martedì contro il Bayer Leverkusen. L’Inter, che ha appena vissuto una serata difficile a Firenze, deve riprendersi rapidamente. Nel frattempo, sono emerse situazioni di classifica interessanti con il Napoli e l’Atalanta che si sono allontanate, mentre le recenti frenate di Juventus e Lazio possono dare speranza ai nerazzurri. La Lazio, proprio oggi, è caduta contro il Parma, che scenderà in campo per sfidare i lombardi.
Simone Inzaghi, alla guida dell’Inter, sembra avere un’idea chiarissima su come schierare i suoi ragazzi in campo, poche incertezze e tanta determinazione. Dunque, si prevede di vedere in campo gli stessi undici che hanno affrontato gli ultimi quindici minuti contro la Fiorentina. Dopo un avvio poco concentrato, quella gara era migliorata e ora si spera che questa continuità si ripeta. Perciò, Bisseck completerà il pacchetto difensivo assieme a De Vrij e Bastoni. Dumfries invece prenderà il ruolo di quinto a destra, escludendo Darmian dalle scelte iniziali. In attacco ci saranno Lautaro Martinez e Thuram, pronti a fare la differenza.
Inoltre, il rientro di Carlos Augusto tra i convocati rappresenta un recupero molto prezioso. La sua presenza potrebbe infatti dare un valore aggiunto alla squadra in vista del prosieguo della stagione, specialmente considerando la condizione di Acerbi che non sarà disponibile. L’ex Lazio è atteso al recupero per la Champions, ma nel frattempo l’Inter non può permettersi di distrarsi, soprattutto in una partita importante come quella contro il Parma. Dunque, ci saranno anche alcuni giocatori assenti: oltre ad Acerbi, mancheranno Pavard e Di Gennaro, due elementi che potrebbero risultare decisivi nel lungo periodo.
La situazione in casa Parma: assenze pesanti
Il Parma, dal canto suo, affronta questo match con alcune assenze che potrebbero pesare sul rendimento della squadra. Il tecnico Fabio Pecchia deve fare i conti con la lunga lista di indisponibili, e in particolare le defezioni di Charpentier e Benedyczak fanno notizia. Ma è Brosoker che ha attirato l’attenzione: non da poco la mancanza del talentuoso Bernabé, che ha già saltato diverse partite per l’infortunio. Il Parma possiede un potenziale che, purtroppo, potrebbe essere limitato dalle assenze di questi elementi chiave.
Si prevede una formazione che potrebbe replicare quella vista contro la Lazio, con Delprato sulla fascia destra e Leoni al centro della difesa insieme a Balogh. Hernani, a centrocampo, potrebbe guadagnare più minuti e diventare un fattore importante per il gioco dei gialloblu. Mentre Man e Cancellieri sembrano essere confermati in attacco, in compagnia di Bonny. Espandendo le possibilità offensive, la squadra cercherà di mettere in difficoltà la retroguardia nerazzurra. In ogni caso, gli uomini di Pecchia sono pronti a dare battaglia, consci che ogni punto sarà prezioso in questa fase del campionato.
Probabili formazioni: chi giocherà ?
Tutte le speculazioni sui moduli e sugli undici titolari portano a delineare le formazioni che scenderanno in campo. Per l’Inter, il 3-5-2 sembra il sistema di gioco preferito da Inzaghi. La probabile formazione prevede: Sommer tra i pali; a difesa ci saranno Bisseck, De Vrij e Bastoni. Il centrocampo dovrà essere presidio dai noti Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan e Dimarco. Infine in attacco, si pensa a Thuram e Lautaro che sono sempre in grado di incidere con il loro fiuto per il goal.
Dalla parte del Parma, potrebbero optare per un più cauto 4-2-3-1. La difesa sarà garantita da Suzuki in porta; Delprato, Leoni, Balogh e Valeri comporranno la linea difensiva. A centrocampo, Keita e Hernani sono presumibilmente indicati per gestire la sfera. La trequarti, invece, sarà composta da Man, Sohm e Cancellieri, mentre Bonny sarà l’unica punta. Certo, avrà molto da fare ora che le assenze pesano sulla squadra e che la pressione aumenta nel tentativo di ottenere risultati positivi. Le formazioni sono dunque pronte a sfidarsi in un incontro cruciale per entrambi gli schieramenti.