Benjamin Pavard infortunato: una battuta d’arresto che complica i piani dell’Inter
Oggi è una giornata caratterizzata da notizie sfavorevoli per i tifosi interisti. Gli esami clinici appena effettuati su Benjamin Pavard hanno messo in evidenza una lesione al bicipite femorale, riportata durante la sfida contro il Lipsia. A questo punto, il francese sarà costretto a restare lontano dai campi per circa un mese, un’assenza che potrebbe tradursi in un totale di sette partite saltate tra campionato e competizioni europee. Questo è un colpo per Simone Inzaghi, che ora si trova a fare i conti con la perdita di uno dei suoi giocatori più esperti e preziosi, proprio in un momento in cui la squadra ha bisogno di mettercela tutta per affrontare un calendario fitto e impegnativo.
In effetti, non è la prima volta che Pavard deve misurarsi con un infortunio di questo tipo in questo periodo dell’anno. Lo scorso novembre, infatti, subì una lussazione della rotula durante una partita contro l’Atalanta, un infortunio che lo tenne lontano dal terreno di gioco fino a febbraio. Nella terribile situazione di un anno fa, tuttavia, l’Inter scoprì le competenze di Yann Bisseck, il quale, insieme a Matteo Darmian, si dimostrò capace di sostenere la squadra in assenza dell’ex Bayern Monaco. Fortunatamente, questa volta le tempistiche daranno modo di recuperare Pavard, ma il fatto rimane: l’Inter deve ora far fronte a un provvedimento d’emergenza.
Con l’infortunio di Pavard, un altro calciatore potrebbe avere l’opportunità di mettersi in mostra: Tajon Buchanan. Giunto poco fa alla corte di Inzaghi, il canadese ha subito un infortunio alla tibia che ora appartiene al passato. Durante le sue recenti prestazioni con il Verona, Buchanan ha dimostrato di essere in forma e pronto a contribuire. Con un calendario così serrato e stancante, la presenza di Buchanan in squadra potrebbe diventare fondamentale. Inzaghi potrebbe decidere di alternarlo con Denzel Dumfries, posizionando Darmian in un ruolo di braccetto, che peraltro ha sempre dichiarato di preferire come posizione rispetto a quella di quinto.
In questo scenario, Bisseck si confermerebbe una risorsa versatile, capace di adattarsi sia sulla fascia destra che su quella sinistra. Sempre in ballo per dare respiro a Alessandro Bastoni, Carlos Augusto è tornato recentemente a disposizione, offrendo ulteriori opzioni per il mister piacentino. Anche Tomas Palacios, pronto all’uso, rappresenta un’ulteriore possibilità per la rosa nerazzurra. Così, l’assenza di Pavard potrebbe non risultare così devastante come potrebbe sembrare inizialmente.
La forza della rosa dell’Inter: profondità e duttilità in campo
La verità è che la rosa interista ha dimostrato una certa solidità anche in circostanze avverse. Nonostante la perdita di un paio di giocatori, Inzaghi ha l’opportunità di trovare alternative valide. La profondità della squadra è qualcosa che si evidenzia notevolmente quando emergono situazioni di crisi: si tratta di una benedizione che nessuno deve sottovalutare. La duttilità dei calciatori nerazzurri è un’altra chiave di successo; diversi giocatori sono capaci di ricoprire più ruoli in caso di necessità.
Darmian, ad esempio, non solo è un punto di riferimento in fase difensiva, ma è anche un esempio di come si possa variare il proprio posizionamento per massimizzare l’efficacia della squadra. Anche le recenti apparizioni dell’Inter sul campo non hanno fatto altro che evidenziare come i cambi di posizione siano una pratica comune e proficua. Per la squadra, un’assenza pesante come quella di Pavard potrebbe benissimo passare quasi inosservata, grazie all’ampio ventaglio di risorse a disposizione, garantendo comunque performance di alto livello.
Nel prossimo periodo, i tifosi nerazzurri potrebbero, quindi, continuare a sperare in un cammino positivo, nonostante le difficoltà. L’Inter ha le carte in regola per navigare anche questa volta in acque tempestose.