Nuova truffa WhatsApp con prefisso +218: come difendersi dai messaggi “amichevoli” – Scopri i dettagli!

Sta prendendo piede una nuova truffa su WhatsApp, allure intrigante e insidiosa. I cybercriminali si mostrano amichevoli, utilizzando messaggi da numeri con prefissi straniere, come il +218 della Libia, e da luoghi più lontani, come l’Indonesia e il Vietnam, per cercare di guadagnarsi la fiducia delle persone. Messaggi semplici come “Ciao, possiamo chiacchierare?” o “Spero di non disturbarti!” vengono inviati da truffatori alla ricerca di informazioni personali. È meglio essere cauti e prestare attenzione.

La recente ondata di messaggi truffaldini su WhatsApp ha fatto tremare diverse persone. Non si tratta solo di numeri sconosciuti, ma anche di prefissi provenienti da paesi come la Malesia , il Mali e la Lituania . Gli autori di queste comunicazioni sembrano avere una strategia ben definita, cercando di attirare l’attenzione delle potenziali vittime con frasi apparentemente innocue. L’intento è quello di stabilire un contatto confidenziale, per poi passare a richieste più invasive, che riguardano dati sensibili o trasferimenti di denaro.

Queste interazioni iniziano in modo leggero, ma possono sfociare in scenari più preoccupanti. Aneddoti su opportunità lavorative stuzzicanti o investimenti “fantastici” vengono spesso utilizzati per attrarre le vittime e persuasivamente indurle ad aprire link pericolosi o scaricare app malevole. Ma i messaggi non finiscono qui. Alcuni truffatori si spacciano come amici o familiari in difficoltà, richiedendo urgentemente supporto economico. La frenesia di un contesto d’emergenza rende tutto molto più disarmante e difficile da gestire.

I segnali d’allerta da non sottovalutare

Riconoscere i segnali di allerta è fondamentale. L’uso di un linguaggio troppo amichevole da parte di sconosciuti è uno di questi. Se un messaggio sembra eccessivamente informale, è ragionevole diffidare. Non bisogna rispondere a questi messaggi e, anzi, è consigliabile bloccare il numero il prima possibile. WhatsApp fornisce una funzione pratica che consente, in modo semplice e veloce, di “Bloccare e Segnalare” direttamente dal proprio profilo chat.

In particolare, un aspetto importante è quello di non sottovalutare mai la pericolosità di un link sospetto o di una richiesta di denaro improvvisa. I truffatori si evolvono e cambiano le loro strategie, quindi è essenziale mantenere sempre un atteggiamento critico. Anche argomenti apparentemente innocui possono nascondere insidie. Essere vigili e trattare con scetticismo ogni messaggio non richiesto è il modo migliore per proteggersi.

Come difendersi efficacemente

WhatsApp ha integrato diverse funzionalità per garantire la sicurezza degli utenti, specialmente contro contatti indesiderati. Se un numero non è presente nella rubrica, è sempre bene prestare la massima attenzione, e rispondere con cautela. La piattaforma ha una struttura che permette di bloccare i numeri in modo semplice e chiaro, nel caso accada qualche imprevisto. Ma la prevenzione, in questo caso, è fondamentale: è meglio non interagire affatto.

È importante trasmettere consapevolezza anche agli amici e familiari, in modo che tutti possano riconoscere queste truffe. In particolare, le persone meno esperte potrebbero cadere nella rete tesa dai truffatori, agendo quindi come una rete di salvaguardia tra di noi. Spesso, la chiave per riconoscere e ritornare alla sicurezza è proprio la comunicazione personale e una vigilanza unita. Professionisti e amatori nel campo della tecnologia ribadiscono che il buon senso è la miglior difesa contro queste situazioni.

Essere informati è un grande passo verso la difesa e la tranquillità online.

Published by
Ludovica Rossi