Nico Paz, un talento emergente del calcio argentino, sta già facendo notizia. Il giovane classe 2004, attualmente in forza al Como, ha attirato l’attenzione delle grandi squadre, tra cui l’Inter. Intervistato da Dazn, ha condiviso le sue esperienze, le aspirazioni e l’impatto che la sua carriera sta avendo. Scopriamo insieme le sue parole.
Nico Paz racconta il suo passaggio al Como come un cambiamento significativo e decisivo nella sua carriera calcistica. Proveniente da un’esperienza sortita in terza divisione spagnola e occasionalmente con la prima squadra del Real Madrid, il salto al calcio italiano ha rappresentato un’opportunità unica per il giovane talento. “È stato un cambio grande,” ammette, notando come il livello competitivo sia ben superiore rispetto a quello a cui era abituato prima. Ora si ritrova in uno spogliatoio con giocatori più esperti, con una mentalità e una professionalità diversa. Questo è decisamente ciò che lo stimola e lo incoraggia a migliorarsi.
La squadra ha una filosofia chiara, che si distingue per il suo modo di affrontare il gioco. “Facciamo uscire il pallone e pressiamo forte,” evidenzia Paz, mostrando la propria soddisfazione per il progetto della squadra. Questo approccio offensivo è parte integrante di ciò che rende il Como un gruppo da tenere d’occhio e differente da altre squadre della stessa categoria. La presenza della sua famiglia al suo fianco ha ulteriormente alleviato il peso del trasferimento, facendolo sentire al sicuro e supportato nella sua crescita personale e professionale.
L’influenza di Fabregas: un maestro tascabile
Parlando di gioia e apprendimento, Paz non può fare a meno di citare Cesc Fabregas. Il centrocampista spagnolo ha avuto un impatto notevole sul suo gioco. “La cosa più importante è che mi dà fiducia nel fare il mio calcio,” afferma. Fabregas, con la sua fama da giocatore di qualità, ha condiviso suggerimenti nei momenti cruciali. Paz si sente privilegiato per avere questa opportunità e sottolinea come il modo di giocare di Fabregas, che privilegia la gestione della palla e la ricerca di spazi tra le linee, lo abbia aiutato a migliorare.
Un momento particolarmente speciale è stato il primo scambio di messaggi con Fabregas, avvenuto durante una sua vacanza estiva in Grecia. “Mio padre me l’ha detto ed è stato speciale,” racconta, con un sorriso nei suoi occhi. Questa connessione non è solo un incontro tra calciatori, ma rappresenta i sogni e le aspirazioni di un giovane che cerca di farsi un nome nel mondo del calcio.
Un legame speciale con il Real Madrid
Nico Paz non dimentica mai la sua formazione al Real Madrid, un club che ha segnato la sua crescita. “E’ passione, lottare fino all’ultimo,” ricorda con affetto. Questi valori, inculcati sin dal suo arrivo nel famoso club spagnolo, l’hanno aiutato ad affrontare le sfide e a mantenere alta la motivazione. La competizione con calciatori di alto calibro come Brahim Diaz, Rudiger e altri lo hanno ispirato e spinto a crescere.
Paz sottolinea come l’osservazione dei grandi giocatori della squadra, come Kroos, Modric e Bellingham, ha rappresentato un’opportunità unica per apprendere tecniche e astuzie da utilizzare nel suo gioco. “Ricordo Kakà? Tu dici? Non ci credo,” afferma con entusiasmo, accennando all’ammirazione che ha sempre provato e prova per giocatori di quella caratura. Il suo amore per il dribbling, in particolare, è un aspetto che lo contraddistingue, rendendolo un giocatore intrigante da seguire sul campo.
La scelta di rappresentare l’Argentina
La sua scelta di rappresentare l’Argentina non è stata difficile. “Mi è sempre piaciuta l’Argentina, li ho sempre tifati,” racconta Paz. Sebbene il suo cuore batta anche per la Spagna, il giovane calciatore sente una connessione profonda con le sue radici argentine e desidera seguire le orme di suo padre. “E’ un onore poter seguire le orme di mio padre,” ribadisce con orgoglio.
Sognare di giocare un giorno insieme a Messi è un’aspirazione che lo motiva ulteriormente. L’incontro con il famoso campione all’età di 17 anni ha lasciato un segno indelebile nella sua carriera. “E’ stato incredibile e me lo godo ogni volta,” dice Paz, descrivendo la soggezione e al contempo l’emozione che prova. Anche il suo apprezzamento per Dybala lo spinge a seguirne le orme e ad apprendere dal suo stile di gioco, dimostrando che, nonostante la giovanissima età, ha già un chiaro obiettivo e una forte determinazione nel suo percorso calcistico.