Serata da dimenticare
Le emozioni altalenanti del mondo del calcio hanno riservato alla Lazio di Marco Baroni una serata che potremmo definire tempestosa, per usare un termine gentile. Nella settimana in cui hanno strabiliato ad Amsterdam con una vittoria che ha riacceso entusiasmo e speranze, la debacle contro l’Inter ha lasciato molti a bocca aperta. Non tanto per il fatto di aver perso, cosa che si può accettare contro i campioni in carica della Serie A, ma per la modalità con cui è avvenuto il crollo. Un clamoroso 0-6, sventolato sul tabellone, si è materializzato dopo la prima mezz’ora di gioco e ha segnato una svolta negativa soprattutto dopo l’uscita dal campo di Mario Gila.
La sconfitta di ieri ha messo in luce quanto la Lazio non possa permettersi distrazioni o cali di concentrazione. Si è visto chiaramente che, dopo l’infortunio di Gila, che non è solo un episodio infelice, e il rigore contestabile fischiato a Gigot, il morale della squadra di Baroni è crollato. La tensione si è sciolta in un attimo, come la neve al sole in una calda giornata estiva. Da quel momento, l’atteggiamento arrendevole ha preso piede, e i biancocelesti hanno faticato a rimanere uniti e compatti nel gioco. La grande squadra guidata da Inzaghi ha sfruttato ogni errore, esponendo così ogni fragilità e scivolone dei laziali. Di certo, i giocatori più rappresentativi, da Tavares fino ai vari attaccanti, non hanno fatto la loro parte. Le loro prestazioni sono state talmente deludenti che sembra quasi impossibile che siano scesi in campo. Un vero e proprio disastro.
La necessità di rialzarsi
Detto ciò, va evidenziato che la portata di questo ko è tale da far supporre che la Lazio vista contro l’Inter non possa rappresentare l’effettiva essenza della squadra. Ci sono almeno una ventina di partite precedenti che testimoniano una compagine più forte e competitiva. Tuttavia, ora è cruciale per i biancocelesti archiviare questo brutto scivolone il prima possibile. L’errore che non devono commettere è quello di lasciarsi influenzare dal pesantissimo 0-6, un esito così inaspettato da sembrare surreale.
L’infortunio di Gila e il rigore fischiato a Gigot hanno rappresentato un doppio colpo durissimo che ha spezzato il morale della squadra, giunta forse con qualche stanchezza addosso dopo le recenti fatiche. Troviamo quindi che la Lazio dovrà lavorare sodo per riprendersi e non farsi sopraffare da questo colpo. La sfida ora è rialzarsi e riprendere la rotta, dimostrando che quanto accaduto non è stato altro che un episodio isolato in un cammino altrimenti promettente. Certamente, una reazione immediata diventa fondamentale, se non vogliono che questo imbarazzante risultato segni in maniera indelebile la stagione.