La giovanissima Italia si illumina: David Catanzaro brilla all’Ascoli! - (Credit: www.calciomercato.it)
Il calcio italiano vive un momento di rinnovamento, con una nuova generazione di talenti pronti a emergere dalle sue scuole calcio. Tra questi, si distingue un giovanissimo promettente: David Catanzaro, un 14enne che ha già attirato l’attenzione dell’Ascoli. Scopriamo insieme la sua storia e il futuro che lo attende nel mondo del calcio.
David Catanzaro, originario di Palermo, ha iniziato il suo percorso calcistico nella squadra Team Calcio della sua città, dove ha già dimostrato le sue abilità. Riuscendo a destreggiarsi tra le diverse squadre giovanili locali, il giovane giocatore ha avuto un breve soggiorno anche nella Fair Play di Messina. Questo però non ha fermato la sua crescita, anzi. Con tenacia e passione, è ritornato a Palermo, dove ha finalmente avuto l’opportunità di mettersi in mostra nel Torneo ‘Star Cup Elité’ che si è svolto lo scorso giugno. In questa competizione, Catanzaro ha brillato, guadagnandosi il titolo di miglior calciatore del torneo. Questo riconoscimento ha attirato l’attenzione di scout e osservatori, inclusi quelli dell’Ascoli, che lo hanno seguito da vicino.
L’interesse dell’Ascoli per David non si è fatto attendere. Un vero e proprio pressing da parte del club per assicurarselo è iniziato subito dopo il torneo estivo e si è concluso con il suo tesseramento a settembre. Questa è sicuramente una bella opportunità per un talento così giovane, che si è ritrovato catapultato nel mondo del calcio professionistico. Sotto la guida di Mister Giuseppe Cusimano, allenatore della squadra giovanile Under 15, Catanzaro ha rapidamente fatto il suo debutto in campo. Le sue prime due presenze sono state a dir poco impressionanti; ha infatti messo a segno due gol e fornito sei assist, dimostrando di essere un centrocampista moderno, dalle capacità notevoli e dai piedi buoni.
Grazie alle sue eccellenti prestazioni, Catanzaro ha meritato una convocazione per uno stage con la rappresentativa Under 15 di Lega Pro, che si svolgerà a Coverciano il 31 ottobre. Questo è un passo significativo per lui, che ha l’opportunità di confrontarsi con altri talenti e di farsi notare a livello nazionale. È un’occasione per dimostrare di poter ambire a un futuro brillante nel calcio italiano, tra i professionisti. David ha dimostrato di saper giocare sia come regista che come trequartista, confermando le sue versatilità e le sue straordinarie doti tecniche.
Oltre a lui, la sua carriera è legata a quella di altri due giovani promettenti: Lauricella, attualmente all’Empoli, e Pipitò, che gioca nella Juventus. Quest’amicizia e competizione tra di loro potrebbe rappresentare non solo un supporto reciproco ma anche un incentivo per migliorarsi costantemente. La speranza che si nutre attorno a questi giovani calciatori è che continuino a lavorare sodo, mantenendo i piedi ben saldi per terra. Solo così potranno rappresentare il futuro del calcio italiano, portando il nostro movimento calcistico ai massimi livelli! La strada è lunga, ma i presupposti ci sono tutti.