Juventus, il grave problema di Danilo che nessuno ha notato…

La Juventus continua a far parlare di sé, soprattutto dopo una partita di grande significato contro l’Inter. Nonostante il punteggio finale possa sembrare poco incoraggiante, il pareggio conquistato a San Siro, un tempio del calcio italiano, acquista un valore ben più profondo. La squadra di Thiago Motta, scesa in campo con una formazione giovanissima, ha dimostrato di poter competere ai massimi livelli. Ma quali sono le implicazioni di questa prestazione sul futuro della Juventus?

Nella storica sfida tra Juventus e Inter, la squadra bianconera ha offerto una prestazione che si ricorderà per la sua gioventù. Infatti, il team schierato nella partita di ieri è stato il più giovane della Juventus in quasi tre decenni. Con una media d’età rinfrescata di circa quattro anni rispetto a quella dell’Inter, il coach Thiago Motta ha optato per una strategia che espone i giovani talenti del club. Solo Danilo, il capitano, era over 30, e questo certo la dice lunga sulle scelte del tecnico.

La freschezza e l’energia dei giovani calciatori sono state palpabili, specialmente nei momenti di maggiore pressione. Motta ha anche fatto scelte coraggiose, inserendo i giovani Mbangula, Savona e Yildiz nel finale, evidenziando un approccio che punta a costruire il futuro del club, piuttosto che rimanere ancorati solo al presente. Ma la domanda sorge spontanea: questa scelta porterà a risultati concreti a breve termine e come si tradurrà in effetti sul terreno di gioco?

La notte oscura di danilo

La prestazione del capitano Danilo ha sollevato più di qualche interrogativo tra i tifosi e il tecnico. Se da un lato il brasiliano è stato una figura stabilizzatrice, dall’altro è finito nel mirino delle critiche. Protagonista di un “incubo calcistico,” la sua partita è stata costellata di errori, che hanno messo in luce una forma discutibile. Ha commesso il primo fallo potenzialmente da giallo su Thuram e, con il rigore provocato, ha definitivamente segnato una serata sfortunata per la Juventus.

E, come se non bastasse, Danilo ha subito l’ammonizione finale prima della sua sostituzione, il che ha messo in risalto la sua difficoltà nei duelli con il centravanti francese. Thiago Motta, coerente con la sua visione, ha provato a minimizzare la situazione, sostenendo che la capacità di impostare il gioco del capitano rimane fondamentale. Ma è chiaro che, a questo punto, la società dovrà riflettere attentamente sul suo futuro, così come sulle scelte strategiche nella difesa.

Un futuro da rivalutare per la difesa bianconera

La questione del reparto difensivo è diventata cruciale per la Juventus. Con Bremer assente, la scelta di centrali è limitata e si riduce a Danilo, Kalulu e Gatti. I fan si chiedono quanto tempo riusciranno a sostenere queste formazioni e se riusciranno a mantenere il livello competitivo in un campionato tanto impegnativo. La situazione di Danilo è particolarmente rilevante. È stato chiaro finora che materialmente, il suo contributo alla causa sta venendo meno.

Sembrerebbe che Danilo abbia già in mente il suo futuro e stia considerando di chiudere il suo legame con la Juventus al termine di questa stagione, rinunciando all’opzione di rinnovo. C’è una buona probabilità che il difensore torni in Brasile, dato che sembra sia pronto ad affrontare nuove avventure calcistiche. Tuttavia, se il rendere delle prestazioni non dovesse migliorare, non è da escludere che possa esserci un addio anticipato, magari già nel mercato di gennaio. Questo costringerebbe la Juventus a fare una mossa rapida per rimediare alla mancanza di esperienza e qualità in difesa.

La situazione attuale dei bianconeri, la gioventù della squadra, l’incertezza di Danilo e le scelte future del club si intrecciano in un quadro molto interessante. Una stagione ricca di sfide sta per svelarsi, ed è tutto da vedere come la Juventus risponderà.

Published by
Ludovica Rossi