Un evento unico, carico di significato e legato profondamente alla community, ha avuto luogo quest’anno il 4 dicembre, con visite speciali fatte presso istituzioni chiave come il Policlinico e l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, così come al Centro Maria Letizia Verga a Monza. Questo incontro, ricco di emozioni, ha visto la partecipazione di vari membri della squadra nerazzurra, tra cui atleti delle sezioni maschili e femminili, rendendo l’iniziativa ancora più memorabile. Con il supporto di Locauto, partner ufficiale di noleggio, l’importanza di questo appuntamento è stata rinnovata e ribadita.
Quest’anno, l’iniziativa solidale ha riscosso un successo ancora maggiore grazie all’intervento di Federico Felletti. Il creator ha portato una ventata di freschezza al tradizionale evento natalizio, fungendo da storyteller e offrendo una narrazione nuova e stimolante delle attività pediatriche. Questo cambiamento ha permesso di arricchire il racconto, avvicinando ancora di più il pubblico ai temi della salute e della solidarietà. Il ruolo di Felletti come narratore non solo ha portato alla luce aspetti inediti, ma ha anche coinvolto più a fondo i partecipanti, rendendo il tutto più intimo e significativo. La presenza dei calciatori, che hanno interagito direttamente con i piccoli pazienti, ha aggiunto poi un elemento di gioia e spensieratezza, dimostrando come lo sport possa essere un legame trasversale tra le persone.
Inter e il calcio paralimpico: un incontro di inclusione
Dal 2016, l’Inter ha fatto un passo avanti importante. La creazione della Divisione di Calcio Paralimpico e Sperimentale rappresenta un’innovazione significativa per il movimento sportivo e per le persone con disabilità intellettivo-relazionale. Fin dal 2017, la squadra nerazzurra ha intrapreso un percorso di affiancamento e supporto a questi atleti ‘special’, assicurandosi che ricevessero visibilità e opportunità nel contesto sportivo. Il sinergismo con l’associazione milanese Sporting4E ha consentito di avvicinare i giovani atleti a esperienze emozionanti nel mondo del calcio, promuovendo valori quali unità, rispetto e amicizia. I successi della squadra Special vanno oltre le vittorie; sono un messaggio forte e chiaro: il calcio è per tutti, ed è possibile superare le barriere attraverso lo sport.
La CSR dell’Inter: una missione sociale
La Corporate Social Responsibility dell’Inter è una dimensione fondamentale dell’identità del club. Questa iniziativa si concentra sull’area metropolitana di Milano, usando il calcio come potente mezzo di sensibilizzazione e per restituire alla comunità ciò che di buono il club riceve ogni giorno. Ogni stagione, i progetti CSR della squadra raggiungono oltre 12.000 persone, dimostrando un impegno concreto e duraturo. La squadra collabora attivamente con molte associazioni locali, creando legami solidi e stabili per affrontare insieme le sfide sociali. I progetti non solo insistono sull’impatto immediato, ma si pongono anche obiettivi di lungo termine, e questo approccio ha garantito relazioni fruttuose, anche con partner attivi da più di dieci anni.
L’orgoglio di Zanetti: un impegno che continua nel tempo
Javier Zanetti, Vice President dell’Inter, ha parlato con passione riguardo all’importanza di questi eventi. Ha espresso un forte senso di orgoglio per il lavoro che il Club realizza nel supportare la comunità. Concludendo il suo messaggio, ha sottolineato come il raggio d’azione dell’Inter possa fare la differenza, rendendo il calcio un mezzo per la vera integrazione. La continuità di questo impegno sociale non è una questione secondaria; è essenziale che un club di questa portata si faccia carico delle esigenze dei più vulnerabili. La speranza è di poter continuare a crescere e lavorare in sinergia con le associazioni e le realtà di Milano per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi in futuro.