In casa Inter è scattato l’allarme: i nerazzurri devono tornare sul mercato, pronto l’assalto ma Marotta ha un problema
Secondo posto in classifica ad un punto dalla capolista Napoli, in Champions League un percorso quasi netto. La tabella di marcia dell’Inter fin qui è stata rispettata: i nerazzurri non stanno dominando la Serie A che sembra essersi livellata ma sono ugualmente in corsa per tutti gli obietivi stagionali. Ed a gennaio arriva anche la Supercoppa Italiana, un trofeo da vincere per rimpinguare la bacheca di Viale della Liberazione.
Simone Inzaghi lavora alla Pinetina in vista della Champions League e si gode la manita rifilata al Verona che ha messo in mostra un’Inter in salute e scintillante. Ha ritrovato anche un calciatore che sembrava ormai “perso”: quel Joaquin Correa che alla prima occasione da titolare ha fatto fuoco e fiamme. Un gol e tre assist per il Tucu che ha da solo messo in ginocchio il Verona.
Per la Champions non sarà disponibile ma è di sicuro un’arma affilata da tenere bene a mente per il campionato. Intanto non mancano i problemi per il tecnico nerazzurro per quanto riguarda la formazione e gli infortuni.
La difesa non è più impermeabile come quella dell’anno scorso è parte della causa è anche di Francesco Acerbi. Non nel rendimento, sempre altissimo da parte del centrale nerazzurro che nonostante i quasi 37 anni riesce sempre ad essere perfetto. Il problema dell’ex Sassuolo è la requenza con cui scende in campo.
In questa stagione, iniziata in ritardo dopo l’operazione alla pubalgia di giugno, si è già fermato per diversi infortuni. Il bicipe femorale della coscia sinistra l’ha costretto allo stop nella gara contro la Roma ed anche contro il Verona è finito ko. Un problema che gli farà saltare la sfida contro il Lipsia in Champions League.
Il centrale ha un contratto fino a giugno 2026 mentre quello di De Vrij, il suo sostituto, ha come data di scadenza il prossimo mese di giugno sebbene nell’olandese vi sia una clauola di rinnovo a favore della società per un’altra stagione. Ciò nonostante, l’Inter sembra ormai costretta ad andare sul mercato per acquistare un difensore di livello.
Negli anni scorsi aveva posato il mirino prima su Bremer e poi su Buongiorno, rispettivamente oggi alla Juve ed al Napoli, ma ai nerazzurri è mancato il budget per concludere l’operazione. E da Oaktree non arrivano buone notizie: la proprietà statunitense non vuole calciatori “attempati”, over 30 insomma (ricorderete il veto su Hermoso) e soprattutto non vuole calciatori da stipendi altisonanti. Insomma, un bel dilemma per Marotta.