Lautaro e Lukaku si rincroceranno da avversari in Inter-Napoli. Ecco perché il loro rapporto si è inclinato negli ultimi anni.
Un tempo erano considerati una delle coppie più affiatate nel mondo del calcio, ma ora la situazione è completamente cambiata. Lautaro Martinez e Romelu Lukaku, amici e compagni di squadra all’Inter, non sembrano più sulla stessa lunghezza d’onda. Vari fattori hanno contribuito al deterioramento del loro rapporto, tanto che ora non possono nemmeno dirsi più amici. I motivi di questa rottura sono tanti e le loro origini risalgono a quando sono stati riuniti per la prima volta, sotto la guida dell’ex allenatore Antonio Conte.
La storia dell’intesa tra Lautaro e Lukaku è iniziata in modo quasi casuale durante il periodo di Conte all’Inter. Lautaro, all’epoca considerato un giovane promettente, si trovava a competere per un posto da titolare con Lukaku, l’attaccante belga che era già un nome affermato. Il naturalizzarsi della “LuLa”, l’accoppiata di attaccanti che ha poi fatto sognare i tifosi, è avvenuto in modo del tutto inatteso. Con il passare del tempo, però, Lautaro ha saputo ritagliarsi il suo posto e divenne una sorta di spalla fidata per Lukaku, sebbene non potesse mai sovrastarlo in termini di importanza all’interno del gruppo. Ironia della sorte, i loro rapporti non sono stati privi di tensioni, come provano gli episodi di attriti, compreso quello celebre legato a un calcetto a una bottiglietta durante una partita contro la Roma.
Dopo la partenza di Lukaku per il Chelsea, Lautaro ha assunto un ruolo sempre più centrale nell’attacco dell’Inter. È stato in quel momento che la coppia ha subito un cambiamento decisivo. Con l’arrivo di Simone Inzaghi, Lautaro non solo ha consolidato la sua posizione, ma è divenuto il fulcro dell’attacco nerazzurro, portando la squadra a una storica finale di Champions League, ma Lukaku non ha mai accettato del tutto questa nuova situazione.
Al termine della stagione, quando la loro strada si è di nuovo incrociata, Lukaku ha dato inizio a un processo che ha irrimediabilmente spezzato il legame tra i due. Le tensioni accumulatesi nel tempo hanno portato a un clima di indifferenza che si è manifestato in modo chiaro. Un esempio lampante è il saluto glaciale che i due si sono scambiati a San Siro un anno fa, segno che il loro rapporto era ormai compromesso.
Domenica arriverà un’altra occasione per vedere i due giocatori uno di fronte all’altro. L’attesa per la sfida è palpabile e molti si chiedono se i due siano realmente capaci di mettere da parte le loro divergenze anche solo per il tempo di una partita. Le dinamiche tra i due potrebbero influenzare l’andamento del match e, di conseguenza, l’intera stagione.
Sebbene entrambi continuino a essere protagonisti nel loro club, le ombre del passato potrebbero pesare molto sulle loro prestazioni future. La domanda persistente è se la loro storia potrà mai tornare a essere quella di un tempo o se ormai il loro legame è destinato a rimanere spezzato, nonostante il calcio li unisca ancora.