Forze nuove per l’Inter: Zanchetta punta tutto su Spinaccé!

Il match tra Genoa e Inter Primavera ha riservato emozioni e colpi di scena, confermandosi un avvincente confronto allo Stadio C.S. Sciorba di Genova. I ragazzi di Zanchetta, dopo un’esaltante vittoria in Youth League, hanno cercato di mantenere il passo in campionato contro un Genoa agguerrito. Il risultato finale di 3-1 ha disegnato un quadro chiaro del dominio genovese, ma con i nerazzurri che hanno saputo rispondere nei momenti decisivi. Scopriamo nel dettaglio i momenti salienti di questa sfida.

Un avvio travolgente del Genoa

Il Genoa ha iniziato la partita col piede giusto, mostrando fin da subito aggressività e determinazione. È stato Fazio, al minuto 11, a sbloccare il match, capitalizzando un ottimo assist di Deseri con un tiro clinico che non ha lasciato scampo a Zamarian. La squadra di Sbravati ha continuato a premere, cercando un raddoppio che è arrivato al 37esimo grazie a Ghirardello. Tra le due reti rossoblu, Lavelli aveva trovato la via del gol per l’Inter, rispondendo subito dopo al primo vantaggio del Genoa. Tuttavia, il grifone ha saputo subito riappropriarsi del controllo della partita, aumentando il proprio vantaggio e chiudendo il primo tempo in vantaggio.

La reazione dell’Inter non si è fatta attendere ma, malgrado l’impegno, la qualità del gioco del Genoa si è rivelata più incisiva. I nerazzurri, pur cercando di impostare possesso e manovre, si sono trovati a fronteggiare una difesa robusta e ben organizzata. Gli allenatori, Sbravati e Zanchetta, hanno dato indicazioni chiare ai loro giocatori per affrontare il match con intensità, ma il Genoa ha avuto il merito di essere più concreto.

Sorprese e cambi tra i nerazzurri

All’inizio del secondo tempo, l’Inter ha tentato di cambiare le sorti della gara con sostituzioni strategiche. Zarate ha sostituito Topalovic, ma i nerazzurri si sono trovati in difficoltà, nonostante un momento di spinta offensiva. Il Genoa, invece, ha mantenuto alta la propria pressione. Al 54esimo, Ghirardello ha siglato la terza rete, chiudendo un’uscita perfetta di Accornero. La squadra di casa ha approfittato della situazione favorevole, gestendo il vantaggio con calma e maturità, mentre l’Inter ha faticato a trovare spazi.

Un episodio chiave si è verificato al 58esimo, quando Zanchetta è stato espulso. Una decisione controversa che ha ulteriormente complicato le cose per l’Inter. La squadra si è ritrovata in dieci e, nonostante gli sforzi, non è riuscita a costruire occasioni significative per tornare in partita. Zamarian, portiere nerazzurro, ha dovuto rispondere a diverse minacce, dimostrando comunque buone capacità di reattività. Tuttavia, l’Inter ha visto il suo dominio in campo ridursi notevolmente a causa del danno subito e delle scelte compiute in panchina.

La chiusura della partita e l’analisi finale

Nel finale di gara, il Genoa ha continuato ad amministrare il suo vantaggio, sfruttando ogni opportunità per mantenere il controllo del gioco. I rossoblu, gestendo il possesso e tentando di creare pericoli, hanno mostrato sicurezza e coesione. D’altronde, l’Inter ha tentato di riprendere quota, ma le azioni non si sono tradotte in tiri incisivi verso la porta avversaria. La difesa del Genoa, ben posizionata e attenta, ha mantenuto sempre alta la guardia.

L’andamento della partita ha evidenziato la forza e il potenziale del Genoa, mentre l’Inter, pur avendo sprazzi di buon gioco, ha messo in mostra alcuni limiti evidenti. Gli allenatori dovranno riflettere su ciò che è andato storto e cercare di ottimizzare la preparazione in vista dei prossimi incontri. Questo match non solo ha definito le ambizioni delle due squadre nel campionato, ma ha anche lasciato intravedere chiari segnali per future sfide. La prossima volta, entrambe le squadre dovranno essere pronte a dare tutto per ottenere i tre punti.

Published by
Ludovica Rossi