L’ex calciatore della Juventus, Angelo Di Livio, recentemente ha condiviso le sue impressioni sui bianconeri, a seguito del pareggio 0-0 contro l’Aston Villa. Il suo intervento, avvenuto durante una trasmissione su Sportitalia, ha messo in luce le sfide e le prospettive della squadra in questo avvio di stagione.
Di Livio ha espresso una visione positiva sul lavoro di Thiago Motta: “Sì, assolutamente, la strada è quella giusta. Nonostante piccoli passi altalenanti, si sta seguendo la direzione corretta.” Ha sottolineato che la crescita della squadra è parte di un lungo percorso e ha lamentato i giudizi affrettati di alcuni ex giocatori. La mancanza di una bacchetta magica da parte di Motta è evidente, difatti molti titolari sono attualmente infortunati. Questo aspetto è facilmente percepibile anche dai tifosi.
Parlando delle prestazioni della Juventus, Di Livio ha lodato la personalità mostrata dalla squadra: “Vedo una squadra che ha carattere e che cerca di giocare.” Tuttavia, ha anche riconosciuto la necessità di migliorare la fase offensiva, in particolare negli ultimi venti metri. La capacità di costruire delle azioni più efficaci è qualcosa che dovrà essere affinato nel corso delle prossime partite.
L’assenza di Bremer è un tema centrale, e Di Livio ha detto che il difensore era diventato uno dei migliori nel suo ruolo. “Avrei voluto vedere Kalulu accanto a lui, sarebbe stato interessante.” Nonostante la mancanza di Bremer si faccia sentire, Di Livio ha evidenziato che chi sta sostituendo, come Gatti, sta facendo un buon lavoro in circostanze difficili. Ciò mette in evidenza come anche i giovani possano emergere in un contesto di alta pressione.
La situazione della Juventus in classifica è comunque incoraggiante, nonostante le difficoltà. “La Juve deve essere una squadra fastidiosa, mantenendo la distanza dalla vetta e sperando in qualche errore altrui.” Tuttavia, Di Livio ha ammesso che le attuali contendenti, come l’Inter, il Napoli e l’Atalanta, sembrano avere qualcosa in più. La Juventus ha a disposizione giocatori di talento come Milik, Vlahovic, e Douglas Luiz che, se recuperati, potranno sicuramente incidere nel prosieguo della stagione. Sarà importante anche il potenziale movimento sul mercato di gennaio, dove un rinforzo in difesa pare necessario.
Riguardo al possibile arrivo di un nuovo attaccante, Di Livio ha lasciato intendere che la situazione di Milik dovrà essere monitorata, essendo fondamentale per le scelte future. “Vlahovic, secondo me, non verrà venduto a gennaio, ma due acquisti servirebbero sicuramente.” La Juventus, per affrontare le sfide imminenti, dovrà rafforzare soprattutto la rosa nei reparti in cui è più esposta alle difficoltà.
Un altro argomento toccato è stato il rendimento di Dusan Vlahovic. “A volte sembra litigare con se stesso,” ha commentato Di Livio, sottolineando che il calciatore deve rimanere sereno e concentrato. La pressione di un grande club come la Juve può essere opprimente e a volte porta a sbagliare occasioni che sembravano facili. Ma con un focus sulla tranquillità, Vlahovic potrà tornare a esprimersi al meglio e offrire le prestazioni che i tifosi si aspettano.
Infine, Di Livio ha parlato della candidatura di Alessandro Del Piero per un ruolo nella FIGC. “Lui può fare tutto, è una persona molto in gamba,” ha affermato, sostenendo che Del Piero è amato da molte tifoserie e sarebbe sicuramente un buon innesto per il calcio italiano. La sua carriera lo ha reso un punto di riferimento e, nonostante non sia il ruolo che desiderava, la sua intelligenza e carisma potrebbero essere un grandissimo valore aggiunto per il movimento calcistico nazionale.