EMG Italy e Infront hanno rinnovato la loro partnership per le produzioni della Coppa del Mondo FIS, un accordo che si estende per le stagioni 2024/2025 e 2025/2026. Questa alleanza strategica non solo garantirà un’eccellente copertura del mondo degli sport invernali in Italia e Francia, ma rafforzerà anche il ruolo di EMG Italy come punto di riferimento per l’industria della produzione sportiva. Prepariamoci a scoprire tutti i dettagli di questa nuova avventura!
La rinnovata collaborazione tra EMG Italy e Infront Productions rappresenta un importante passo avanti nel mondo della produzione sportiva. Unendo competenze e risorse, questo accordo non solo offre una piattaforma per il perfezionamento delle tecnologie utilizzate ma anche la capacità di gestire eventi complessi in contesti difficili. Claudio Cavallotti, CEO di EMG Italy, sottolinea il significato di questo rinnovo dicendo che rafforza un rapporto già consolidato, fondato su una combinazione di competenze tecniche e visione strategica. Questo consente alla coppia di mantenere elevati standard produttivi, promettendo un’esperienza visiva di altissimo livello per il pubblico.
La sinergia tra le due aziende pone inoltre EMG Italy in una posizione privilegiata in vista delle imminenti Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Grazie a questa partnership, sarà possibile massimizzare le risorse e le tecnologie disponibili per garantire una copertura di sicuro impatto. Con una organizzazione senza pari e una lungimiranza notevole, si prevede che questa alleanza offrirà non solo eventi sportivi di qualità , ma anche una piattaforma per celebrare gli atleti e le discipline in modo che il pubblico possa vivere emozioni straordinarie.
Le sfide organizzative della Coppa del Mondo
L’impegno organizzativo dietro a questo accordo richiede una pianificazione meticolosa. Claudio Cavallotti ha parlato delle enormi sfide logistiche che la produzione sportiva comporta. In soli tre mesi, ci saranno 27 produzioni. Nello specifico, da dicembre a febbraio, un team affiatato e altamente qualificato dovrà lavorare con dedizione per garantire coerenza e qualità . L’organizzazione coinvolgerà un’ampia varietà di professionisti, da una core crew interna specializzata a unit manager ed esperti freelance.
Questo impegno include 15 membri della core crew che lavorano a stretto contatto con 9 unit manager. In aggiunta, oltre 200 professionisti freelance saranno coinvolti. La mano d’opera necessaria è sorprendente considerando le sfide che il lavoro in montagna pone. Questo approccio non solo dà lavoro a molti professionisti, ma garantisce anche standard qualitativi che il pubblico si aspetta da eventi di questo calibro.
Un aspetto notevole è l’afflusso di risorse umane durante eventi chiave, come i campionati di sci nordico a Val di Fiemme e Dobbiaco. Con oltre 60 professionisti dedicati solo ai due eventi, diventa evidente quanto sia vasto e complesso il panorama della produzione sportiva invernale.
Eventi clou: le tappe da non perdere
Tra le stanze della stagione di Coppa del Mondo ci sono eventi che si preannunciano straordinari e di grande prestigio. Bormio e Cortina saranno le tappe di punta, ospitando competizioni come Downhill e Super G maschili. Questi eventi non solo rappresentano una tradizione consolidata, ma sono anche preparatori per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, aggiungendo un ulteriore strato di interesse e attesa per gli appassionati.
Ma non sono solo gli eventi di sci alpino ad attirare l’attenzione. Gli eventi di sci nordico, in particolare quelli a Val di Fiemme e Dobbiaco, aggiungono un tocco di unicità al panorama, specialmente durante il periodo natalizio. La storica località di Dobbiaco ospita 4 tappe mentre Val di Fiemme offre 3 tappe, compresa l’iconica salita all’Alpe del Cermis. Questa competizione è paragonabile alla Champions League nel panorama del calcio, rappresentando il culmine dello sci nordico.
Antoine Bulos, responsabile dell’unità , ha fatto presente che la produzione del Tour de Ski, che comprende sette gare in una sola settimana, richiederà l’uso di oltre 33 telecamere nella tappa della Val di Fiemme. L’impegno tecnologico è considerevole e stiamo parlando di una copertura che includerà anche droni e altre tecnologie per creare un’esperienza coinvolgente per i telespettatori.
Innovazione e preparativi per Milano Cortina 2026
Il reale lavoro di preparazione inizia ben prima degli eventi, con attività logistiche che coinvolgono l’installazione di infrastrutture tecnologiche. Da metà dicembre, EMG e Gravity Media Italy iniziano il cablaggio e la predisposizione dei cavi. Questo richiede una dedizione incredibile, in quanto comporta il posizionamento di circa 15 km di fibra ottica in condizioni meteorologiche non sempre favorevoli, su terreni spesso ostili.
Inoltre, la collaborazione con il comitato sportivo locale, Trentino Fiemme World Cup, risulta cruciale. Ogni anno, forniscono il supporto necessario, utile per trasportare materiali in zone difficili. Per l’importante gara del Cermis, prevista tra il 3 e il 5 gennaio, l’unità mobile Nova 209 sarà presente, fungendo da centrale di comando per la gestione dei segnali audio e video. Grazie a questa configurazione, si promette un controllo fluido e preciso delle immagini, assicurando un’ottima qualità delle trasmissioni.
Il progressivo rifacimento delle infrastrutture, in vista delle Olimpiadi, segna un passo importante per garantire che Milano Cortina 2026 lasci un impatto duraturo nel mondo dello sport invernale, cementando al contempo la reputazione di EMG Italy in questo settore.