Un no a Silvio Berlusconi, che per anni è stato il presidente dell’altra squadra di Milano: in casa Inter desta scalpore il retroscena sull’ex patron dei rossoneri.
C’è chi dice no: nel calcio sono molti i retroscena legati sia all’Inter che al Milan, che negli anni hanno avuto modo di “scambiarsi” molti calciatori. Non sono pochi i giocatori che hanno vestite le maglie delle due compagini: da Ronaldo il Fenomeno ad Andrea Pirlo, passando per i vari Seedorf, Cassano e Ibrahimovic: la lista in questione contiene nomi d’eccezioni, accendendo difatti una rivalità che è ormai storica.
Nomi che ricorderà sicuramente un tifoso d’eccezione della squadra nerazzurra come Paolo Bonolis. La sua fede per i colori interisti è ben nota e di recente, nel suo intervento sul palco di Atreju, la kermesse di Fratelli d’Italia, il presentatore ha svelato il suo no a Silvio Berlusconi, personaggio di spicco della storia moderna del nostro Paese e presidente, per anni, del Milan. Bonolis avrebbe infatti detto no a una carica proposta dallo stesso Berlusconi in ambito politico. Questa volta, il calcio, però non c’entra nulla, o almeno apparentemente: con la sua pungente ironia, Bonolis ha più volte punzecchiato le altre squadre, in particolare la Juventus e il Milan.
Paolo Bonolis, dopo, svela il suo no a Silvio Berlusconi, che di rifiuti ne avrà sicuramente incassati, seppur non molti, nel corso della sua carriera da presidente del Milan.
Di seguito, quanto dichiarato dal noto presentatore (tifoso sfegatato dell’Inter) in occasione del suo intervento sul palco di Atreju:
“Mi invitò a cena, c’era il risotto tricolore, Letta, Bonaiuti. A un certo punto mi fa: ‘Ho avuto un’idea straordinaria che cambierà la sua vita: lei sarà portavoce di Forza Italia’. Io gli risposi: ‘A presidè, manco l’ho votato Forza Italia.’ Lui si fece una risata ed è finita lì”.
Parole che hanno sicuramente strappato un sorriso da parte dei tifosi dell’Inter, per un personaggio pubblico che non ha mai fatto mistero della sua fede calcistica. Anzi, Bonolis risulta tra i tifosi vip più attivi nel mondo interista ed è spesso presente allo stadio per tifare i propri beniamini. Anche lui, a modo suo e seppur in contesti diversi, è riuscito a resistere alla chiamata dall’altra sponda della città di Milano.