Carta forno: scopri quali marche sono sicure e prive di PFAS per cucinare al meglio! - (Credit: www.latuadietapersonalizzata.it)
Lo sapevi che la carta forno, tanto utilizzata in cucina, può nascondere dei rischi per la salute? Infatti, recenti studi hanno rivelato la presenza di PFAS, sostanze chimiche pericolose, in molte marche di questo prodotto comune. Scopriamo insieme come fare una scelta consapevole quando si tratta di carta forno e proteggere la nostra salute.
I PFAS, noti anche come sostanze per- e polifluoroalchiliche, sono diventati un argomento di grande interesse e preoccupazione. In pratica, questi composti chimici sono stati ribattezzati “forever chemicals” nei Paesi anglosassoni, proprio per la loro capacità di persistere nell’ambiente senza degradarsi. Ma la questione principale non è solo la loro longevità nell’ambiente; il vero problema è la capacità dei PFAS di accumularsi nel nostro organismo, causando potenziali rischi per la salute non trascurabili, che insomma possono preoccupare.
Negli ultimi anni, la presenza di PFAS è stata riscontrata in molti prodotti di uso quotidiano, e questo include anche la carta forno. Di solito, questa carta è trattata con agenti chimici, la cui funzione è quella di renderla più resistente a calore e grassi. Tuttavia, come ci avvisano gli esperti, tra questi agenti possono nascondersi anche i temuti PFAS. Ebbene sì, l’uso scorretto della carta forno, per esempio esponendola a temperature troppo elevate, può favorire il rilascio di queste sostanze potenzialmente tossiche.
L’Associazione Italiana Medici per l’Ambiente ha evidenziato che una buona parte della carta forno presente sul mercato contiene PFAS. Infatti, l’organizzazione ha pubblicato un Position Paper in cui sono riportati studi e ricerche sugli effetti nocivi di queste sostanze, mettendo in guardia i consumatori su potenziali rischi associati al loro uso. Quindi tenere a mente queste informazioni è cruciale per un’esperienza culinaria sicura.
Acquistare carta forno può diventare una scelta complicata, specialmente se si desidera evitare completamente i PFAS. Il primo suggerimento è semplice: leggi sempre le etichette dei prodotti con grande attenzione. Infatti, come affermato da Francesco Romizi, responsabile delle pubbliche relazioni di ISDE, alcuni marchi specificano esplicitamente sull’etichetta che la loro carta forno è priva di PFAS.
Romizi ha dichiarato che “al momento dell’acquisto, è preferibile scegliere prodotti che ne riportano in etichetta l’assenza”. Ma le cose non sono sempre così chiare. Non è infrequente trovare marche che non menzionano affatto l’argomento PFAS sulle loro confezioni. Questo rende complicata la ricerca di un’opzione veramente sicura, portando molti a chiedersi quali siano le migliori scelte da fare.
Inoltre, ci sono altre indicazioni da seguire. È bene prestare attenzione alle temperature consigliate per l’uso della carta forno e non riutilizzarla, specialmente se è stata esposta a condizioni di stress termico. Queste precauzioni possono mantenere al riparo dai potenziali effetti nocivi. Ma se non si trova una carta forno affidabile, cosa si può fare? Essere consapevoli delle alternative è fondamentale per chi cerca sicurezza in cucina.
Per chi è alla ricerca di soluzioni più sicure, fortunatamente esistono diverse alternative alla carta forno tradizionale. Una delle migliori scelte è rappresentata dai tappetini in silicone alimentare riutilizzabili. Questi prodotti non solo sono privi di PFAS, ma offrono anche caratteristiche antiaderenti che li rendono perfetti per cuocere al forno una grande varietà di piatti.
I tappetini in silicone non solo sono facili da pulire, ma durano a lungo e possono essere utilizzati più volte, contribuendo a ridurre i rifiuti generati dall’uso della carta usa e getta. Utilizzarli è un modo per cucinare in modo più sostenibile, senza compromettere la propria salute. Quindi, se temi i PFAS, considera di puntare su questa alternativa. Ci sono anche altri prodotti come teglie antiaderenti di buona qualità, che offrono risultati strepitosi senza preoccuparti di sostanze chimiche indesiderate.
In definitiva, la maggiore consapevolezza riguardo ai PFAS e alla loro presenza nella carta forno ha reso i consumatori più cauti. Scegliere con attenzione i prodotti da utilizzare è essenziale per mantenere un’alimentazione sana e sicura. Tenendo in mente le opzioni disponibili possiamo fare delle scelte più informate e, in ultima analisi, migliorare la nostra esperienza culinaria quotidiana.