Il mese di gennaio è un momento cruciale per il calciomercato e rappresenta una grande opportunità per le squadre di rinforzare il proprio organico. Per il Bologna, le aspettative sono alle stelle. I rossoblù hanno iniziato la stagione in modo promettente, ma il mercato invernale potrebbe essere decisivo per colmare delle lacune e per offrire un impulso ulteriore. Scopriamo quali sono i possibili arrivi e le cessioni attese per il Bologna.
La fase di calciomercato invernale offre al Bologna una chance di migliorarsi. La rosa, già dotata di una buona base difensiva e di un centrocampo interessante, ha evidentemente qualche problema in attacco. Per questo motivo, la dirigenza potrebbe puntare su nuovi talenti per rinforzare la squadra, focalizzandosi soprattutto su attaccanti. C’è chi fa il nome di Marko Arnautovic, un giocatore noto per le sue capacità nella fase offensiva. La sua eventuale uscita dall’Inter pare potrebbe aprire la strada a un suo ritorno a Bologna, dove ha già giocato in passato. Tuttavia, non è solo il giocatore austriaco a poter arrivare: si sta valutando anche l’opzione di ingaggiare giovani attaccanti che abbiano il giusto mix di dinamicità e talento per aumentare la competitività del reparto offensivo.
D’altra parte, anche se i colori rossoblù possono vantare una difesa invidiabile, è probabile che si cerchi un difensore centrale in grado di apportare esperienza e qualità. Uno dei nomi più ricorrenti è legato a un difensore di sinistra, che possa dare respiro e rotazione al reparto, permettendo così a Beukema di rifiatare. I nuovi arrivati in estate, Casale ed Erlic, non hanno certo convinto e per questo il club si sta muovendo per trovare soluzioni che possano garantire alternative valide. Si parla di Oliver Provstgaard, un giovane difensore del 2003, profilo low cost su cui il Bologna ha posato gli occhi.
Inoltre, il club emiliano ha messo sotto osservazione due giovani talenti provenienti dall’Empoli, Saba Goglichidze e Tino Anjorin. Il primo, classe 2004, ha suscitato l’interesse di Sartori negli ultimi tempi e potrebbe essere un’ottima aggiunta per rinforzare la difesa. Anjorin, invece, è un centrocampista fresco di arrivo dal Chelsea e potrebbe apportare ulteriori opzioni in mezzo al campo.
Passando alle possibili uscite, il Bologna si trova in una situazione in cui potrebbe cedere alcuni calciatori ritenuti in esubero. Ci sono vari giovani nella rosa che potrebbero trovare più spazio e opportunità in squadre di categorie inferiori, sia a titolo di prestito che attraverso trasferimenti definitivi. Urbaniski, ad esempio, sembra al sicuro all’interno del gruppo, avendo recentemente rinnovato il contratto e dimostrando di essere parte integrante del progetto. Al contrario, Lewis Ferguson, dal suo rientro, non ha riconquistato il posto che aveva nella scorsa stagione e potrebbe essere tentato da un trasferimento. Il suo ex tecnico, Thiago Motta, sta seguendo con crescente interesse le sue prestazioni, aumentando così le possibilità di una sua uscita.
Le voci indicano anche Casale ed Erlic tra i giocatori con i bagagli praticamente già pronti. Il difensore croato ha attirato l’attenzione del Parma, che lo sta valutando come potenziale innesto per il proprio pacchetto difensivo. Con Pobega che si sta ritagliando uno spazio sempre maggiore, potrebbe anche esserci l’opzione di un prestito per Moro, il mediano che sta perdendo terreno nelle gerarchie attuali e che potrebbe ambire a un’identità in Serie B.
Infine, una cessione che sembra sempre più vicina è quella di Stefan Posch, attaccato ai calci di inizio partita ma con prestazioni in calo. Il suo ruolo sotto la supervisione di Italiano è sempre più incerto, e con la sua reputazione che si è consolidata negli anni, ha tra le mani alcune offerte sia in Serie A che all’estero. La situazione potrebbe dunque chiarirsi presto, sia che si tratti di gennaio o, in un colpo di scena, di giugno.