Stefan De Vrij ha confermato in campo il motivo per cui è considerato una colonna portante della difesa interista. Concentrazione e capacità di lettura del gioco sono state le sue armi vincenti, permettendogli di bloccare le avanzate avversarie. La sua presenza ha infuso una certa sicurezza a tutto il reparto, nonché al resto della squadra. In un match dove il Leverkusen ha fatto sentire il fiato sul collo, De Vrij si è dimostrato impenetrabile.
Ha chiuso efficacemente su Wirtz, uno degli attaccanti più temibili dei tedeschi, limitando le sue incursioni e rendendo difficile la creazione di opportunità per il Bayer. Le statistiche parlano chiaro: ha intercettato numerosi passaggi, effettuato tackle decisivi e contribuito a mantenere la porta dell’Inter inviolata fino a pochi minuti dalla fine, quando Mukiele ha trovato il gol che ha fatto traballare il morale nerazzurro. Il suo posizionamento in campo è stato impeccabile: ha saputo leggere le giocate degli avversari, anticipando le mosse e creando un vero e proprio scudo difensivo.
Nonostante ciò, le difficoltà affrontate dall’Inter in fase offensiva hanno messo in evidenza una certa frustrazione, e anche il migliore dei difensori non può sempre contenere l’onda d’urto degli attacchi avversari.
Il parere dei quotidiani sportivi è spesso un parametro interessante per valutare performance individuali. Nel caso di De Vrij, le pagelle sono state abbastanza lusinghiere, sebbene non abbiano del tutto riflettuto il suo grande impegno in campo. La Gazzetta dello Sport ha assegnato un 7, elogiando il suo operato e sottolineando come abbia tenuto a bada gli attaccanti avversari. Questa valutazione riconosce l’ottima prestazione del centrale, nonostante il risultato finale non sia stato quello sperato per i nerazzurri.
Corriere dello Sport ha optato per un voto di 6,5. E’ un punteggio che, per quanto riconosca la solidità del difensore, sembra anche voler evidenziare che sarebbe potuto fare di più, soprattutto nella gestione della pressione avversaria nel finale di partita, quando il Bayer ha trovato il gol del vantaggio. Tuttosport, infine, conferma il 7, sottolineando quanto De Vrij fosse in controllo della situazione, con una serie di interventi tempestivi e decisivi.
Questi voti raccontano di un match ricco di tensione e di attese, dove le difese hanno prevalso sugli attacchi e dove la leadership di De Vrij si è elevata al di sopra delle aspettative, portando il suo contributo quasi oltre il superfluo. Si parla di una prestazione che, purtroppo, non è bastata ad evitare la sconfitta.