Coppa Davis: I convocati dell’Italia per le finali di Malaga

L’Italia si avvicina alle finali della Coppa Davis con grandi aspettative. Filippo Volandri, capitano della squadra, ha recentemente annunciato i nomi dei tennisti che rappresenteranno il paese nelle Final Eight di Malaga, previste dal 19 al 24 novembre. A guidare la squadra azzurra sarà Jannik Sinner, attualmente numero uno al mondo, affiancato da Lorenzo Musetti, Flavio Cobolli, Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Assente di spicco è Matteo Berrettini, il quale aveva giocato un ruolo cruciale nelle qualificazioni a Bologna, vincendo tutte le sue partite nonostante le assenze di Sinner e Musetti. Tuttavia, la sua esclusione sembra essere temporanea, come ha spiegato lo stesso Volandri.

Il capitano ha chiarito che la rosa attuale si basa sui ranking odierni, ma che la selezione definitiva sarà fatta più avanti, in base alle condizioni fisiche e mentali dei giocatori. Attualmente, Berrettini occupa la posizione numero 45 del ranking ATP, dietro a Cobolli (32), Matteo Arnaldi (33) e Luciano Darderi (41). Questo potrebbe spiegare la sua temporanea esclusione, anche se Volandri ha sottolineato che la scelta finale non si baserà esclusivamente sui numeri, ma anche su altri fattori determinanti per il successo della squadra.

Il titolo della Coppa Davis conquistato lo scorso anno pesa sulle spalle della squadra italiana, che arriva a Malaga con il dovere di difendere il trofeo. Ci sono però molte variabili che potrebbero influenzare la formazione definitiva. Sinner e Musetti sono già certi di far parte della rosa, ma restano da definire gli altri tre posti. Volandri dovrà considerare diversi fattori, come lo stato di forma dei giocatori e la loro adattabilità alla superficie veloce indoor del ‘Palacio de Deportes José María Martín Carpena’ di Malaga.

Un altro aspetto cruciale riguarda la scelta del doppio. L’anno scorso, la coppia Sinner–Sonego aveva dato ottimi risultati, ma Volandri dovrà decidere se confermare la coppia Bolelli–Vavassori o fare altre scelte. Se decidesse di portare entrambi, la squadra avrebbe solo una riserva per il singolare, riducendo le opzioni in caso di infortuni, che in questa fase finale della stagione sono un fattore importante da considerare.

Volandri ha espresso la sua fiducia nella squadra, composta da giocatori di alto livello, su cui può contare per dare il massimo nelle finali. “Tutti stanno lavorando duramente per essere pronti a novembre,” ha dichiarato il capitano, sottolineando anche il valore degli avversari argentini che l’Italia dovrà affrontare nei quarti di finale. La squadra dell’Argentina, guidata da Guillermo Coria, potrà contare su tennisti del calibro di Cerundolo, Etcheverry e Baez, oltre a un doppio forte con Molteni e Gonzalez. Nonostante ciò, Volandri si dice fiducioso sulle possibilità dell’Italia, grazie alla coesione del gruppo, una forza fondamentale per puntare alla vittoria.