In casa Inter c’è preoccupazione per le ultime novità sul fronte economico – finanziario: in arrivo nuovi tagli sul mercato in vista delle prossime sessioni?
Dalle ceneri risalire e tornare vincenti: in questi ultimi anni, l’Inter ha incarnato questo motto, dimostrando che anche dalle difficoltà si può riemergere per tornare a scrivere pagine di storia importanti. Nello scorso decennio, le difficoltà del club nerazzurro sono tuttora un ricordo che i tifosi interisti vogliono dimenticare a ogni modo, anche perché c’è un recente passato e, soprattutto, un presente che sorride a tutta la piazza.
È altrettanto vero, però, che l’attenzione ai conti deve restare sempre alta, per evitare che determinati fantasmi possano ripresentarsi nuovamente. Con questa mission, il presidente Beppe Marotta, sotto anche l’ausilio del fondo Oaktree, intende andare avanti: per questo, il club sta mettendo in atto una sorta di revisione conte, soprattutto per quanto riguarda la situazione rinnovi. D’altronde, il monte ingaggi sostenuto dalle casse nerazzurre non è affatto banale, motivo per cui l’imperativo è di far rientrare quanto prima la situazione per evitare che il tutto possa complicarsi in maniera irreversibile. Da qui, la volontà da parte del club di puntare sull’ingaggio di giocatori più giovani e, frattanto, rivedere le risorse impiegati per quei calciatori un po’ più avanti con l’età.
Sotto la gestione Oaktree, l’Inter ha uno sguardo molto oculato in merito alla gestione finanziaria. A confermarlo è anche il punto di vista da parte del giornalista Franco Ordine, che ha parlato della situazione in questione ai microfoni di Tele Lombardia.
Nel dettaglio, Ordine ha paragonato il monte ingaggi sostenuto oggi dall’Inter rispetto ad altre big del campionato di Serie A, ponendo l’accento sulla necessità di abbattere tale divario.
“Se guardiamo oggi la graduatoria del monte stipendi abbiamo 143,2 milioni e il Napoli 82,9. L’Atalanta 59,1. Allora qual è giustamente l’idea di Oaktree? L’Inter si deve assestare intorno ai 100. In questi anni cosa ci avevano detto? L’Inter fa tutto il mercato a saldo a zero con l’abbassamento del saldo stipendi e invece deve scendere di 40-45 milioni e non è semplice”.
Una situazione, la medesima, che rischia di condizionare le mosse del club nerazzurro in sede di mercato, anche se l’Inter ha già dimostrato di sapere ben operare negli ultimi anni, malgrado un quadro economico – finanziario non esattamente tra i più floridi.