L’Inter ha bisogno di nuovi difensori: Acerbi continua a non dare più garanzie, può esserci un nuovo arrivo a sorpresa. Ecco di chi si tratta
Beppe Marotta e l’Inter sono a caccia di un nuovo difensore, forse due, in vista delle prossime stagioni. Non è una novità, infatti, che l’intenzione della società nerazzurra sia quella di svecchiare il pacchetto arretrato che annovera molti uomini over 30 come ad esempio Acerbi e De Vrij. Per entrambi è probabile l’addio la prossima estate.
Proprio le condizioni fisiche dell’ex Sassuolo e Lazio continuano a tenere col fiato sospeso Simone Inzaghi e l’intero ambiente. Il giocatore si è già fermato più di una volta in questa stagione e quando sembrava essersi messo alle spalle il KO capitato al “Bentegodi” contro il Verona, tanto da essere rientrato per la gara di Firenze, si è dovuto di nuovo fermare. E ora le sue condizioni sono da tener d’occhio in vista dei prossimi impegni. Inoltre anche Pavard è ai box, anche lui non più giovanissimo come Darmian. Di questo passo è probabile dover correre presto ai ripari, già a gennaio in quanto attualmente Acerbi non dà più quella garanzia che dava un tempo e che gli permetteva di non saltare una gara.
I nomi fatti in orbita Inter sono diversi. Si vocifera con insistenza di Jaka Bijol dell’Udinese o di Isak Hien dell’Atalanta. Soprattutto lo sloveno è un nome molto caldo ma difficilmente verrà venduto a gennaio. Inoltre il club friulano avrebbe sparato una cifra importante. Se ne riparlerà al massimo a giugno.
In queste ore sta avanzando un nuovo nome come riportato da diversi media britannici. Una scelta quasi a sorpresa, Victor Lindelof. Il difensore svedese è al Manchester United dal 2017 e con ogni probabilità lascerà i “Red Devils” a fine stagione, quando andrà in scadenza. Nessuna opzione di rinnovo. L’Inter lo avrebbe messo nel mirino ma ci sono da valutare un paio di cose.
La prima riguarda l’età del giocatore. È un classe ’94 quindi va per i 31 anni, non proprio il massimo se si ha intenzione di ringiovanire la rosa. Inoltre la formula: l’operazione sarebbe molto favorevole con Marotta che potrebbe prenderlo a giugno a parametro zero, un suo habitué. Se dovesse arrivare subito a gennaio, però, bisognerebbe rinunciare ad averlo gratis e riconoscere un indennizzo allo United, per quanto di bassa entità. Ed è proprio su questo che stanno riflettendo i meneghini.